E’ finita bene? No

Il regime iraniano annuncia la ripresa dell’arricchimento dell’uranio. Presto sentiremo riparlare di bomba atomica degli ayatollah. L’impressione è che l’intervento deciso da Trump non sia stato decisivo. Il cambio di regime in Iran non ci sarà. La Repubblica degli ayatollah conserva il monopolio della forza e dell’economia, sta già lavorando a sopprimere ogni opposizione, prima o poi riparerà i danni e al prossimo scontro si presenterà più attrezzata con l’aiuto della Russia, della Cina e della Corea del nord. No, Medio Oriente e Europa del sud non possono stare tranquilli, la minaccia rimane.

Il mondo va così: se non hai la forza non conti nulla e sei una preda. Israele con meno di 10 milioni di abitanti su un territorio piccolissimo ha dimostrato che una democrazia in armi può essere una potenza. L’Europa deve avere una sua difesa efficace non potendo più contare sulla certezza della protezione Usa. Autonomia militare e autonomia politica i nuovi traguardi. Molti europei lo capiscono , altri tra cui gli italiani no. Chi, come il M5s e la Lega, agita la pace e la spesa sociale in alternativa alla difesa in realtà vuole il disarmo, la rottura della UE e la sottomissione dell’Italia a Mosca. Tutti obiettivi che i due partiti perseguono da anni. Poi c’è la sinistra che aspetta l’esercito europeo assumendo come suo motto “se vuoi la pace prepara la pace”. Un bel programmino di buoni sentimenti del tutto inutile.

25 giugno 2025