Il miglior regalo di Natale: Draghi e Mattarella

C’è da scommetterci che se gli italiani potessero scegliere da chi farsi guidare anche nel 2022 convergerebbero su due nomi: Mario Draghi e Sergio Mattarella. Serietà, competenza, lungimiranza e coraggio sono le doti che li uniscono. Un anno fa Draghi era un illustre ex il cui nome veniva evocato come un rimedio miracoloso, ma irraggiungibile. Oggi è diventato, insieme a Macron, il principale punto di riferimento della scena politica europea. L’Italia, diretta pochi anni fa da politici che sfidavano l’Europa e che minacciavano il ritorno alla lira, è diventato uno dei motori per la costruzione di una nuova UE. È bastato un anno di governo Draghi per rendersi conto che solo una parte delle forze politiche ha a cuore i destini del Paese. Un’altra parte ha dimostrato irresponsabilità e incapacità sia nell’affrontare la pandemia che nell’assumere decisioni strategiche fondamentali.

Incombe l’elezione del Presidente della Repubblica che potrebbe portare a nuove elezioni in pochi mesi con un Parlamento tagliato nei numeri e una legge elettorale sbagliata che esalterà l’effetto maggioritario. C’è chi ci spera e c’è chi si illude. Meglio rimandare tutto al 2023. Decisamente il miglior regalo di Natale sarebbe che Draghi e Mattarella restassero ai loro posti un anno ancora

25 dicembre 2021