La Sicilia gialla e l’obbligo vaccinale

La Sicilia torna zona gialla. Dei tre parametri che sono stati superati, due ci devono interessare di più: la percentuale di occupazione dei posti in terapia intensiva e quella nei reparti covid. Tanti italiani hanno la memoria corta e vivono nella loro “bolla”esistenziale disinteressandosi della collettività. Egoismo e individualismo sono tratti caratteristici che conosciamo bene. Vogliono essere liberi da regole ed obblighi, ma se hanno un problema guai se non si corre subito in loro aiuto. Così l’intasamento degli ospedali a causa del covid non esiste fino a che non tocca a loro. Allora si risvegliano e si domandano “lo Stato che fa?” e protestano perché lo Stato sono sempre gli altri.

Dalla Sicilia all’Italia. I non vaccinati sono troppi e c’è il rischio concreto che in autunno la variante delta porti di nuovo a stressare il sistema sanitario sottraendo risorse agli altri malati. Da qui a nuove restrizioni ai movimenti delle persone il passo è breve. Diventa necessario imporre l’obbligo vaccinale partendo dai luoghi di lavoro e nelle scuole anche agli studenti. Arrivati al dunque le mezze misure non bastano più

28 agosto 2021

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