Mes e numerini vari

Si usa dire in questi giorni che il Mes non interessa agli italiani. Al massimo i più informati pensano sia il responsabile della severissima cura finanziaria imposta alla Grecia dopo il 2010 (non è vero, la Troika era BCE, FMI e Commissione). Il Mes però esiste dal 2012 e non  impone nulla a nessuno. Interviene su richiesta in caso di grave crisi (nessuno presta più soldi ad uno stato e la BCE non emette euro per uno soltanto) e allora chiede garanzie al debitore. Come evitarlo? Basta non arrivare alla crisi.

È una questione di numerini: quelli dei saldi di bilancio cioè del deficit, quelli del debito, quelli degli interessi richiesti da chi compra i titoli. Se i numeri dicono che il deficit aumenta (e non per investimenti strutturali, ma per regalie, sussidi e bonus vari) i prestatori non si fidano perché aumenta il rischio Paese e vogliono un interesse maggiore. Più spesa per interessi significa meno spese per i servizi (sanità per esempio) e per investimenti (non solo ponti e ferrovie, ma anche politica industriale e ricerca). La crisi arriva quando il mondo si accorge che più si spende meno risultati si ottengono e il ricorso al debito diventa una droga. Allora i prestatori si ritirano e i mercati si chiudono. Il cuore del problema è questo. Non il Mes

22 dicembre 2023

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