Pagare di più gli insegnanti non risolve tutto

È giusto che gli insegnanti siano pagati di più se lavorano al nord? Che il costo della vita sia maggiore a Milano piuttosto che a Matera è noto a tutti. Molti vincitori di concorso meridionali assegnati a scuole del nord fanno di tutto per tornare nelle città di provenienza. La motivazione unanime è che lo stipendio non basta. In Italia gli stipendi sono bassi sia nel pubblico che nel privato. Quelli degli insegnanti lo sono in maniera particolare considerando che il loro lavoro è cruciale oltre che complicato, faticoso e persino rischioso. Senza docenti non c’è la scuola e la loro funzione è una delle più delicate dovendo gestire decine e decine di alunni e studenti in un rapporto personale imparagonabile con qualsiasi lavoro di ufficio.

Pagarli di più è necessario, magari permettendo alle singole scuole di corrispondere incentivi se non riescono a coprire i posti. Non basta questo però a risolvere i problemi della scuola. Innanzitutto bisogna curare la formazione dei docenti della quale è lecito dubitare. Bisogna poi ristabilire un principio di autorità perché nelle scuole troppo spesso gli insegnanti sono minacciati sia dagli studenti che dalle famiglie e i non rari casi di aggressione sono inaccettabili. C’è poi la qualità di ciò che si insegna che è la parte più difficile perché investire sulla scuola non significa solo spendere, ma trovare strade nuove per la formazione

28 gennaio 2023

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *