Siete contro Israele, ma a favore di cosa?

Ai governi e alle opinioni pubbliche occidentali bisognerebbe consegnare una bacchetta magica e dire: “adesso risolvete il problema di Gaza, del conflitto arabi/palestinesi/islamisti con Israele, del mondo arabo e musulmano (bomba atomica iraniana inclusa) al suo interno e con l’Occidente (nel mirino ci siamo anche noi). Voi cosa fareste? Sì “lo stato palestinese”. Ma come, dove, diretto e composto da chi? ANP e Hamas sono nemici giurati, i palestinesi sono divisi in cento fazioni, gruppi tribali e familiari. Avanti fateci vedere come lo fareste lo stato palestinese.

Con la realtà non si gioca né si fanno magie, ma c’è tanta sordità e incapacità di ragionare. Ormai le opinioni pubbliche occidentali capiscono solo le cause umanitarie. L’intera storia dell’umanità scompare. Non sanno più cosa difendere, l’identità è incerta, i valori confusi, la missione nel mondo scomparsa, benessere e libertà sembrano intoccabili: restano le emozioni del cuore per sentirsi utili e motivati. Non a caso le tv trasmettono ogni giorno spot pubblicitari con gli immancabili bambini sofferenti. Oggi c’è Gaza trasformata in una crociata umanitaria. Tutto scompare: decenni di conflitti, le strategie del mondo arabo e musulmano, la guerra voluta da Hamas dopo tanti anni di attacchi ad Israele con razzi, missili, droni. Tutto viene sepolto sotto la rassicurante coltre della causa umanitaria. Non ha sbocchi, ma fa sentire utili. L’intelligenza e la ragione che erano il vanto dell’Occidente sostituite dall’umanitarismo ottuso

23 luglio 2025