7 ottobre prove di genocidio
/0 Commenti/in Il Punto /da AdminSe si vuole avere idea di cosa sia un genocidio vero si possono rivedere le immagini del massacro del 7 ottobre. Le manifestazioni pro Hamas hanno adottato come slogan la cancellazione di Israele (Palestina libera dal fiume al mare). Anche la piattaforma della manifestazione del 5 ottobre a Roma lo conferma: “supportiamo l’obiettivo dello smantellamento dell’entità sionista”. Ecco, questo è il programma di un genocidio che il 7 ottobre 2023 ha avuto una sua giornata di esercitazione pratica. Non esiste alcun genocidio dei palestinesi, ma solo vittime civili dei combattimenti che gli aggressori (Hamas) hanno voluto tra le case, le scuole, gli ospedali per provocare il massacro di cui incolpare Israele. Far uccidere i propri civili è un’arma potente.
Il 7 ottobre 2023 da Gaza sono usciti per sterminare gli ebrei e non per compiere un’azione militare. È tutto filmato dai massacratori stessi dunque non esistono verità alternative. Ipotizziamo: sterminio degli ebrei fatto, Israele distrutto. Arriverebbe l’Iran e imporrebbe la sua teocrazia. Molti palestinesi sarebbero felici. Finalmente eliminati gli ebrei. Il sogno di una vita. Ma poi vivrebbero sotto una dittatura religiosa che uccide per i capelli di una donna. Sguazzerebbero ancor più nel sottosviluppo e nell’abbrutimento mentale che quel tipo di società produce. E noi? Noi avremmo una potenza feroce con la bomba atomica davanti alle nostre coste con l’obiettivo di distruggere la nostra civiltà del benessere e della libertà che offende il loro dio. Per sopravvivere dovremmo diventare noi una democrazia guerriera come è oggi Israele
7 ottobre 2024
C.L.