I negazionisti ci vogliono riportare alla preistoria

C’è un mistero tra noi che viviamo nella parte più sviluppata dell’umanità: più scienza e tecnologia ci aiutano a vivere meglio, più aumenta la diffidenza e l’ostilità attiva nei loro confronti. Per secoli gli umani hanno dovuto affrontare i problemi della vita ricorrendo a spiegazioni e soluzioni non razionali. Formule magiche, pratiche pseudo religiose, stregonerie, superstizioni, favole, leggende erano gli unici mezzi per cercare le risposte. Per secoli la medicina ha annaspato nel buio dell’ignoranza e un salasso, spesso, sembrava la terapia migliore per affrontare qualunque malattia. Per millenni di fronte ai fenomeni naturali e alle pestilenze si invocava la protezione di qualche divinità perché null’altro si sapeva fare.

Noi oggi siamo dei privilegiati, ma per molti questo corrisponde ad una macchinazione da parte di chi tiene le chiavi della scienza e della tecnologia. Un movimento di pazzi ci vuole convincere che con i vaccini, una delle più straordinarie scoperte della medicina, ci renderebbero tutti schiavi. Negano l’esistenza delle malattie e negano i mezzi per curarle. I negazionisti ci vogliono riportare allo stato di natura privandoci di qualunque difesa

27 novembre 2020