Regole dure per Natale
Le nuove regole per le feste sono pesanti, ma necessarie. Da mesi si va dicendo che il virus non va inseguito bensì anticipato. È quello che sta provando a fare il governo. Si è visto che morti e contagi non calano e dunque bisogna fermarsi. Invocare la coerenza con i precedenti decreti che senso ha di fronte a un virus con cui non si ragiona?
Le critiche da fare al governo e a chi detiene potere e rappresentanza sono altre. I buchi nella lotta al covid sono sempre gli stessi e vanno ben oltre alle chiusure di negozi, bar e ristoranti. Ospedali, medicina territoriale, scuole, trasporti. Per aprire le scuole dalla mattina alla sera basta firmare un decreto e la magia si compie? No. Ciò che sembra mancare è l’azione concorde di una classe dirigente che non è fatta solo di politici, ma che da questi dovrebbe partire. Invece cosa dice il leader dell’opposizione Salvini? Invita alla disobbedienza e lo fa in modo grottesco e ipocrita tirando in ballo i bambini poveri e i clochard. Che squallore
19 dicembre 2020
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