Stanchi del covid
Sapevamo che sarebbe stata lunga la gara col covid, ma sta diventando molto lunga e cominciamo ad essere stanchi. Ogni giorno che passa cambiano gli scenari della nostra vita e si fanno più pesanti. Convivere con il virus non è né piacevole né facile, eppure ce ne dobbiamo fare una ragione perchè ne avremo ancora per un bel po’. Otto mesi sono passati da quando questa storia è iniziata, ma da maggio fino a pochi giorni fa, avevamo tirato un sospiro di sollievo. Illudendoci. Arrivare alla prossima estate – altri otto mesi – adesso sembra un incubo.
Avvertiamo tutti una strana e nuova inquietudine come se ci muovessimo in territori inesplorati e insidiosi. Fuori dalla porta di casa, ma anche dentro. Alla fine viene in mente il titolo di un libro che ebbe molto successo anni fa: io speriamo che me la cavo
20 ottobre 2020
Siamo stanchi, il governo non fa nulla, solo parole vuote e offensive. Si muore per milioni di motivi, non solo per sto ridicolo covid. Si, ridicolo, perché ormai la gente non vive più; avete contribuito a instillare paura, noia, e terrore, solo per i vostri comodi. La gente è stanca, non sa nemmeno se il giorno dopo può mangiare. Le regole devono essere uguali per tutti, altrimenti queste inutili chiusure, saranno appunto inutili e definitive. Quindi congratulazioni, avete affossato in economia già instabile e ammazzati un paese. Forse le mie parole risulteranno pesanti per qualcuno, ma la verità è da sempre solo oggettiva. Basta continui e inutili cambi di legge, moduli e stupidate simili. La gente vuole una cura, (e a quest’ora ci sarebbe stata se non si perdeva tempo con un ridicolo vaccino che non si sa se funziona. Il vaccino non è la cura). Dire che siamo stanchi è un’eufemismo. Pensate al mondo reale e non a quello politico, o dello spettacolo.