Contro le cricche siano benedetti euro e rigore
Da come si sono messe le cose in Italia bisogna arrivare ad una conclusione “drammatica”: meno male che c’è l’euro e una Germania che impone il rigore! Perché?
Perché gli scandali che riempiono da molti anni le cronache politiche ruotano tutti intorno all’accaparramento delle risorse pubbliche e allo strangolamento della concorrenza tra privati in nome del prepotere di gruppi affaristico-politici-burocratici-delinquenziali.
Scopo di questi gruppi è controllare i soldi pubblici e i mercati per prendersi una fetta sempre più grande di profitti. Essenziale per loro è non avere limiti e autorità che li mettano sotto controllo.
Il debito pubblico per loro è ossigeno e sono nemici del rigore perché costringe molti a fare sacrifici e impedisce di nascondere le ruberie in deficit senza freni. La crisi e i sacrifici scatenano la ricerca dei responsabili e rendono molto più difficile il loro predominio.
I delinquenti non riescono a controllare la situazione se devono sostenere politici che predicano il rigore, impongono tagli, ma devono continuare ad assicurare potere e soldi alle cricche. Bisogna capirli, non ce la fanno e così sono costretti a lottare per liberarsi di qualunque vincolo di autorità sovranazionali e di moneta unica. I nodi vengono al pettine e qualcuno viene preso con le mani nel sacco che si è fatto sempre più piccolo e conteso.
Bisogna anche capire che, fino a che comandano loro, come si può pensare che in Europa i paesi meno corrotti accettino di mettere in comune i debiti con quelli dominati dalla corruzione? E così il pungolo della scarsità delle risorse scopre il fango sotto l’acqua e l’opinione pubblica si inferocisce rendendo difficilissimo il compito dei politici di copertura.
Per questo siano benedetti l’euro e persino il rigore ottuso dei tedeschi. Almeno fino a che una parte della classe dirigente italiana sarà dominata da cricche politico-mafiose. Almeno fino a quando gli italiani non ci sbatteranno il muso e apriranno gli occhi. Quando riusciremo a liberarcene anche il rigore finirà come per incanto….
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