Quarta ondata e terza dose

La quarta ondata è arrivata. Ci sono paesi dove picchia duro e altri dove si sente di meno. Indovinello: cosa distingue i primi dai secondi? Il numero di vaccinati naturalmente! Certo, gli irriducibili no vax che credono a qualunque scemenza purchè non sia la scienza ufficiale e purchè non sia prodotta dalle case farmaceutiche non lo riconosceranno. Ma che importa? Possiamo inseguire le turbe mentali di qualcuno mentre è in gioco la nostra salute? Ovvio che no. Importante è creare le condizioni perché i mentalmente confusi che immaginano diabolici complotti a suon di microchip trasmessi con il vaccino non facciano troppi danni continuando a diffondere il virus e intasando gli ospedali.

Ci sono però due problemi: milioni di non vaccinati e la necessità di fare la terza dose ai già vaccinati. Nel primo caso bisogna chiedersi perché le autorità di governo nazionale e regionali e i media non abbiano attuato una massiccia campagna di convincimento per indurre tutti a vaccinarsi. Di fatto, la campagna più riuscita è stata quella dei no vax/no pass che hanno occupato la scena per settimane amplificando un messaggio falso e distorto. Anche nel secondo caso bisogna che le autorità si facciano sentire e la smettano di essere prudenti perché nel governo c’è la Lega amica dei no vax/no pass ex no mask

5 novembre 2021

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